Premetto che non so quanto posso essere di aiuto visto che lavoro in finanza a Londra e ho lasciato L'Italia da un po. So che i due nomi che hai menzionato sono molto rispettati in Italia, c'era un bell'articolo su Panorama o L'Espresso (non ricordo) un anno o due fa che intervistava un dirigente della Telecom (ex McK) e l'intervistatore parlava proprio di una nuova classe dirigente emersa dalla McKinsey. In due parole credo che in Italia persista un po l'idea gerontocratica che per fare carriera ci vogliono tanti anni ma non so se questo e' piu uno stereotipo o la verita'. Di sicuro Mck e Bain potranno offrire di piu una 'fast-track' rispetto all'azienda tipica. Altro punto, se altrove conta il network - questo credo vale ancora di piu in Italia, specialmente per il passo successivo.Per il fatto delle ore (che mi sembra hai chiesto su altri post), non so di specifico per quelle due ma in generale persiste un po la cultura del machismo, ovvero chi fa tante ore = il piu bravo. C'e' piu sicurezza nel lavoro ma sei anche piu dispendibile (pensa a quanti in Italia sono qualificati ma ristretti da meno opportunita')Poi c'e' il fatto Milano, non so quanto mi piacerebbe viverci...mi sa un po' una Londra che funziona a meta', ma di nuovo, piu uno stereotipo e una scelta personale. Mi dispiace che non posso essere piu di aiuto, potessi tornare in Italia con la certezza di un bel lavoro ci andrei al volo...ma questa e' un'opinione! Di sicuro se non dovesse funzionare non sarebbe tempo perso, farei 18 mesi/due anni e buonanotte. A quel punto avresti un'esperienza rispettata sia in Italia che altrove.Tienici informati sugli sviluppi